Belz - Pointe de Larmor
Port Niscop
56550 Belz
56550 Belz
Caratteristiche del percorso
Difficoltà
Facile
Durata
01:30:00
Distance
5km
Port Niscop
56550 Belz
56550 Belz
Livello di difficoltà: Facile
Segnaletica gialla
Tutto l'anno Questa passeggiata costeggia la Rivière d'Etel, un pittoresco golfo marino. Si costeggiano poi le rive del Sac'h, il suo affluente, uno dei tanti bracci della Ria.
Punto di partenza: dal parcheggio di Port Niscop, ammirate il Pont Lorois, l'unico ponte tra le due sponde della Ria e tra Auray e Lorient. Completato nel 1841, fu distrutto due volte (nel 1894 e nel 1944). Prende il nome da Édouard Lorois, prefetto del Morbihan dal 1838 al 1848. Lasciare il parcheggio e imboccare il sentiero costiero alla fine della banchina. Si costeggia un cantiere navale lungo una parte di Rue des Chantiers. Poi si gira a destra lungo tutto il fiume Etel.
1) Alla punta di Royanec, proseguire lungo il sentiero. Alla punta di Roquenec, raggiungere la foce del fiume Sac'h.
2) Seguire il sentiero costiero fino al Moulin du Bignac. Questo mulino a marea fu costruito intorno al 1856 dal signor Paissel, che poi acquistò l'insenatura per trasformarla in uno stagno. Oggi rimane solo la diga che sbarra l'insenatura di Bignac e le solide fondamenta di un edificio costruito in parte su questa diga. Era accoppiato a un mulino a vento a torre, probabilmente costruito nello stesso periodo, oggi trasformato in abitazione (proprietà privata).
3) All'altezza del mulino, si svolta a sinistra su un sentiero che costeggia l'Etang du Bignac. L'Etang du Bignac e la brughiera di Bignac sono un'area naturale eccezionale (classificata Natura 2000). Il paesaggio alterna ginestre, eriche, stagni e prati umidi. Il panicaut vivipare (Eryngium viviparum), una pianta discreta e di estrema rarità (unica stazione censita in Francia fino ad oggi), fa del Bignac un sito eccezionale. Alla zampa di gallina, proseguire a destra lungo il sentiero che attraversa il bosco e la brughiera. Proseguire lungo la stradina, quindi svoltare a sinistra sulla Route de Larmor.
4) Dopo 250 m, prendere lo stretto sentiero che scende a destra. All'altezza dello stagno, svoltare nuovamente a destra per immettersi sulla Venelle de Mané Braz.
5) Svoltare nuovamente a destra su Rue du Chantier per 100 m, quindi a sinistra su un piccolo sentiero che conduce a Port Niscop.
Focus: - Pont Lorois: l'unico ponte tra le due sponde della Ria e tra Auray e Lorient. Completato nel 1841, fu distrutto due volte (nel 1894 e nel 1944). Prende il nome da Edouard Lorois, prefetto del Morbihan dal 1838 al 1848. - La grotta di Port-Niscop: oratorio dedicato a Notre Dame de Lourdes, la grotta fu costruita dai marinai per i loro compagni morti in mare. Viene visitata ogni anno il 15 agosto (giorno dell'Assunzione).
Segnaletica gialla
Tutto l'anno Questa passeggiata costeggia la Rivière d'Etel, un pittoresco golfo marino. Si costeggiano poi le rive del Sac'h, il suo affluente, uno dei tanti bracci della Ria.
Punto di partenza: dal parcheggio di Port Niscop, ammirate il Pont Lorois, l'unico ponte tra le due sponde della Ria e tra Auray e Lorient. Completato nel 1841, fu distrutto due volte (nel 1894 e nel 1944). Prende il nome da Édouard Lorois, prefetto del Morbihan dal 1838 al 1848. Lasciare il parcheggio e imboccare il sentiero costiero alla fine della banchina. Si costeggia un cantiere navale lungo una parte di Rue des Chantiers. Poi si gira a destra lungo tutto il fiume Etel.
1) Alla punta di Royanec, proseguire lungo il sentiero. Alla punta di Roquenec, raggiungere la foce del fiume Sac'h.
2) Seguire il sentiero costiero fino al Moulin du Bignac. Questo mulino a marea fu costruito intorno al 1856 dal signor Paissel, che poi acquistò l'insenatura per trasformarla in uno stagno. Oggi rimane solo la diga che sbarra l'insenatura di Bignac e le solide fondamenta di un edificio costruito in parte su questa diga. Era accoppiato a un mulino a vento a torre, probabilmente costruito nello stesso periodo, oggi trasformato in abitazione (proprietà privata).
3) All'altezza del mulino, si svolta a sinistra su un sentiero che costeggia l'Etang du Bignac. L'Etang du Bignac e la brughiera di Bignac sono un'area naturale eccezionale (classificata Natura 2000). Il paesaggio alterna ginestre, eriche, stagni e prati umidi. Il panicaut vivipare (Eryngium viviparum), una pianta discreta e di estrema rarità (unica stazione censita in Francia fino ad oggi), fa del Bignac un sito eccezionale. Alla zampa di gallina, proseguire a destra lungo il sentiero che attraversa il bosco e la brughiera. Proseguire lungo la stradina, quindi svoltare a sinistra sulla Route de Larmor.
4) Dopo 250 m, prendere lo stretto sentiero che scende a destra. All'altezza dello stagno, svoltare nuovamente a destra per immettersi sulla Venelle de Mané Braz.
5) Svoltare nuovamente a destra su Rue du Chantier per 100 m, quindi a sinistra su un piccolo sentiero che conduce a Port Niscop.
Focus: - Pont Lorois: l'unico ponte tra le due sponde della Ria e tra Auray e Lorient. Completato nel 1841, fu distrutto due volte (nel 1894 e nel 1944). Prende il nome da Edouard Lorois, prefetto del Morbihan dal 1838 al 1848. - La grotta di Port-Niscop: oratorio dedicato a Notre Dame de Lourdes, la grotta fu costruita dai marinai per i loro compagni morti in mare. Viene visitata ogni anno il 15 agosto (giorno dell'Assunzione).